Alcuni cibi in particolare fanno bene al cervello, migliorano le prestazioni e allungano la vita: ecco quali sono, secondo gli esperti
Maria Rizzo - Lun, 21/05/2018 - 15:51 - ilgiornale.it
Bere tanta acqua, almeno 8 bicchieri al giorno, è indispensabile per il buon funzionamento del cervello umano ma vi sono alcuni cibi in particolare che fanno bene a questo importantissimo organo.
Nello specifico, aiutano a ridurre il rischio di incorrere in patologie, migliorano le prestazioni e allungano anche l'aspettativa di vita: ecco quali sono secondo Lisa Mosconi, neuroscienziata e vicedirettrice della Clinica per la prevenzione dell'Alzheimer presso il Weill Cornell Medical College di New York.
Premesso che l'acqua è il principale nutriente del cervello e che la disidratazione provoca diversi sintomi neurologici come mente annebbiata, affaticamento, vertigini e senso di confusione mentale, gli alimenti giusti per la testa da portare in tavola sono nello specifico:
Caviale, uova di pesce e bottarga, che contengono un mix di nutrienti perfetti per quest'organo;
Pesce grasso come salmone selvaggio dell'Alaska, sgombro, pesce azzurro, sardine, acciughe poiché ricchi di Omega 3;
Verdure a foglia verde come spinaci, bietole, tarassaco, cavoli, dato che sono ricchi di fibre e vitamine;
Frutti quali more, mirtilli, fragole, lamponi, ciliegie, bacche di goji e gelsi, che sono pieni di antiossidanti, ottimi per la memoria;
Olio di semi di lino e olio extravergine di oliva, che contengono non solo omega 3 ma anche vitamina E, e quindi anti-invecchiamento;
Cioccolato fondente, che include flavonoidi, magnesio, potassio e teobrima, capaci di agevolare la circolazione del sangue e di rendere felici;
Yogurt, eccellente fonte di nutrienti e probiotici che fanno bene al cervello;
Uova, che contengono colina, usata dal cervello per memorizzare le informazioni e imparare dalle esperienze;
Verdure arancioni come carota e zucca, che hanno carotenoidi, potenti antiossidanti;
Agrumi come arance e limoni, pieni di antiossidanti che proteggono il cervello dall'indebolimento.
Infine, da evitare lo zucchero bianco raffinato, che quando assunto crea un picco di insulina e causa infiammazione. Preferire fonti naturali di glucosio dunque, come cipolle, rape e rutabaga, ma anche miele e sciroppo d'acero, kiwi, uva, uvetta e datteri.