La scelta
Intanto prima di preparare una pasta — nel caso specifico un’insalata di pasta — bisogna scegliere la qualità perché non è vero che una pasta vale l’altra. Quella trafilata al bronzo, ad esempio, rende meglio. E meglio si presta a qualsiasi tipo di condimento.
Il formato
Il formato
Pasta corta o lunga? Per cucinare un’ottima insalata di pasta, la corta è senz’altro migliore. Il motivo? Servita fredda, la pasta lunga tende a creare il disgustoso «effetto colla».
In anticipo
In anticipo
L’insalata di pasta va preparata con largo anticipo rispetto al momento in cui si decide di consumarla. Va, infatti, scolata per bene, fatta raffreddare — solo questo passaggio richiede (inaspettatamente) molto tempo — e condita. Se
desiderate mangiarla a pranzo, preparatela al mattino presto. Se, invece, fosse la
vostra cena, datevi ai fornelli nel primo pomeriggio.
desiderate mangiarla a pranzo, preparatela al mattino presto. Se, invece, fosse la
vostra cena, datevi ai fornelli nel primo pomeriggio.
La cottura
Per cuocere 100 g di pasta serve almeno un litro d’acqua: così vuole la
regola-base. Per cui fate le debite proporzioni in relazione al numero
dei vostri commensali. Vietato scendere al di sotto del litro: far bollire
la pasta in poca acqua rischia, infatti, di pregiudicare la buona riuscita
del piatto finale.
Un «non problema» per molti. E cioè per tutti coloro che raffreddano la
pasta sotto un getto di acqua fredda, avendo cura di muoverla
all’interno dello scolapasta con l’aiuto di un cucchiaio, cosicché il
raffreddamento sia uniforme. Grosso errore!
I r I rischi
Raffreddare la pasta sotto un getto di acqua corrente è senz’altro
veloce, ma la buona cucina richiede i giusti tempi e, spesso, la
velocità è nemica della qualità. Il rischio di questo, ahinoi,
comunissimo procedimento? Quello di togliere sapore e sapidità alla
pasta.
I rischi
Il giusto procedimento
Se si punta ad avere un’ottima insalata di pasta, il raffreddamento deve
avvenire in maniera lenta. Si scola la pasta, la si
ripone in un contenitore ampio e la si condisce con
attenzione e, da ultimo, la si versa su un vassoioricoperto con della carta forno. Qui si lascia
raffreddare per il tempo necessario.
ùcon ore e sapidità alla pasta.
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