Aglio, Olio evo e peperoncino piccante sono gli ingredienti base della mia cucina e ciò la colloca nella "Cucina povera". La cucina è CULTURA, senza tema di smentite e perciò la definisco EPICUREA: valorizza ciò che hai, non desiderare l'impossibile.
lunedì 7 giugno 2021
Gli indizi per trovare l’anguria più buona
Ci sono poche certezze. Perché, come ironicamente ha ricordato il New York Times, i cocomeri, un po' come le relazioni, non offrono garanzie. Esistono però alcuni trucchi per capire se è il caso o meno di acquistare un'anguria: il colore, il peso, la forma e persino il rumore possono essere indizi utili.
Bussare
«Bussare» sulla buccia di un’anguria, per capire se è matura, è un metodo condiviso da molti. Se il cocomero restituisce un suono sordo significa che è il momento di mangiarlo. Se, invece, il suono è tenue, non è pronto. Il problema è che è difficile cogliere la differenza. E allora, per questo passaggio meglio affidarsi ai consigli del fruttivendolo.
La forma
Il cocomero maturo ha una buccia dura e simmetrica, senza ammaccature o rientranze. La presenza di protuberanze o tagli potrebbe indicare errori in fase di coltivazione: per esempio, il fatto che il frutto abbia ricevuto irregolari quantità di sole e acqua.
Il colore
La buccia lucida sta a indicare che l'anguria è ancora acerba. Il suo colore deve essere verde scuro e opaco, non brillante.
Il peso
Un cocomero maturo è pieno d’acqua, dunque è molto pesante rispetto alle sue dimensioni. Se siete indecisi tra due frutti della stessa grandezza, provate a sollevarli e scegliete quello che pesa di più: sarà migliore.
Il punto d'appoggio
È il punto in cui il cocomero appoggiava a terra durante la crescita. Quest’area dovrebbe essere giallognola: più è scura, più l’anguria è maturata al sole. Se, invece, fosse tanto chiara, significa che il frutto è rimasto acerbo.
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