La tecnica del confit
Unica tecnica da sperimentare (e può esservi utile per tante altre preparazioni) è il confit, un metodo di cottura e conservazione che ha origine in Francia e consiste nel cuocere a bassa temperatura gli alimenti con grassi (vegetali o animali) e spesso dello zucchero, appunto. Viene molto utilizzata per carni importanti, come anatra, oca o agnello. Alcuni la utilizzano anche per il pesce, soprattutto se molto grasso come il salmone, aggiungendo anche un filo d'aceto in cottura. Ma la mia preferita resta quella che si applica ai pomodorini!
Unica tecnica da sperimentare (e può esservi utile per tante altre preparazioni) è il confit, un metodo di cottura e conservazione che ha origine in Francia e consiste nel cuocere a bassa temperatura gli alimenti con grassi (vegetali o animali) e spesso dello zucchero, appunto. Viene molto utilizzata per carni importanti, come anatra, oca o agnello. Alcuni la utilizzano anche per il pesce, soprattutto se molto grasso come il salmone, aggiungendo anche un filo d'aceto in cottura. Ma la mia preferita resta quella che si applica ai pomodorini!
Ingredienti
700 g di pomodorini ciliegino, 2 rametti di rosmarino, 2 spicchi d’aglio, 400 g di spaghetti, q.b. olio evo, q.b. di peperoncino secco
Procedimento
Lavate bene i pomodorini e divideteli a metà. Posizionateli su una teglia ricoperta di carta da forno. Conditeli con un filo d’olio extravergine d’oliva, gli spicchi d’aglio, se non vi piace il sapore forte potete lasciarli con la loro buccia, e il rosmarino. Mescolate bene gli ingredienti e cuocete il tutto in forno a 200°C per una ventina di minuti fino a che non saranno diventati completamente dorati. Nel frattempo, fate bollire l’acqua salata per la pasta. Quando i pomodorini saranno pronti toglieteli dal forno e saltateli con un altro filo d’olio in padella con un pizzico di peperoncino secco, aggiungendo uno o due mestoli d’acqua di cottura della pasta. Scolate gli spaghetti al dente e saltateli in padella, aggiungendo per mantecare un filo d’olio e se necessario ancora un mestolino d’acqua di cottura. Servite subito.
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