Aglio, Olio evo e peperoncino piccante sono gli ingredienti base della mia cucina e ciò la colloca nella "Cucina povera". La cucina è CULTURA, senza tema di smentite e perciò la definisco EPICUREA: valorizza ciò che hai, non desiderare l'impossibile.
venerdì 28 maggio 2021
Calzagatti modenesi
INGREDIENTI E DOSI
700 g di farina gialla
1 kg di fagioli borlotti freschi
70 g di pancetta
60 g di burro
500 g di pomodori pelati
una cipolla
sale q.b.
Mettere sul fuoco una pentola con 2 l di acqua fredda e versarvi i fagioli. Portare a bollore e continuare la cottura finché i legumi saranno lessati. Scolarli con un ramaiolo forato e tenerli da parte in una capace terrina. Conservare anche l’acqua di cottura. Tritare la pancetta con la cipolla. Fare rosolare il tutto in un tegame preferibilmente di coccio con il burro.
Aggiungere i pomodori, salare leggermente e fare cuocere per dieci minuti, mescolando di tanto in tanto. Versare i fagioli e proseguire la cottura a fuoco basso per 20 minuti.
Portare a ebollizione l’acqua di cottura dei fagioli, quindi versarvi a pioggia la farina gialla. La polenta va servita ancora morbida ma non troppo bollente. Fare cuocere la polenta per circa trenta minuti, rimestandola di continuo con un cucchiaio di legno in modo da evitare la formazione di grumi. Unire la salsa con i fagioli alla polenta e proseguire la cottura per quindici minuti. Versare il tutto in ciotole di coccio monoporzione e lasciare raffreddare per due o tre minuti prima di portare i calzagatti in tavola.
Secondo la leggenda lo strano nome della ricetta è dovuto a una vecchina che, preparando le due pietanze, abbia incespicato in uno dei gatti ospiti della casa e che i fagioli si siano riversati nella polenta: da qui calza (calcia) gatti!
Persone: 6 | Tempo: 60 minuti | Difficoltà AAaaa
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