martedì 12 novembre 2013

“Non usare gli ogm non fa bene, anzi”

CONTINUA IN ITALIA LA QUERELLE SUGLI OGM

In Friuli i campi coltivati con mais ogm stanno “contaminando” i campi limitrofi: rischio epidemia?

Gli organismi geneticamente modificati (ogm) sono una novità vecchia di 10mila anni. Da quando, cioè, l’uomo è diventato agricoltore e ha cominciato a modificare il patrimonio genetico di piante e animali. Le nuove tecnologie, nate successivamente alla scoperta della struttura del Dna 50 anni fa, consentono interventi più incisivi, in tempi ristretti e dagli esiti maggiormente prevedibili. Tuttavia un alone di timori e preoccupazioni accompagna il tema degli ogm di “nuova generazione” ogni volta che se ne parla, l’opinione pubblica in Italia è ancora fortemente contraria e i governi tendono ad assecondare questa vulgata. L’esecutivo guidato da Enrico Letta non fa eccezione.
Lo scorso 12 luglio il governo ha varato un decreto legge, controfirmato dai ministri della Salute (Beatrice Lorenzin), dell’Agricoltura (Nunzia De Girolamo) e dell’Ambiente (Andrea Orlando), che vieta la coltivazione di una variante di mais geneticamente modificato, il Mon810 della Monsanto, per i successivi 18 mesi a meno che prima non