domenica 30 novembre 2014

Mangiare a Roma la carbonara o la cacio e pepe. Street food o cena di pesce, tutti i consigli di Puntarella Rossa (FOTO)

Dove mangiare la carbonara più buona di Roma? E la pasta cacio e pepe? Qual è lo street food più buono? Se siete a Roma e non sapete dove andare a cena, vi corre in aiuto Puntarella Rossa, la prima guida ai ristoranti romani ispirata all'omonimo sito.
Per agevolarne la consultazione, questo manuale del mangiar bene ha stilato diverse classifiche, dai locali notturni a quelli all'aperto, dai posticini in cui assaporare pietanze di mare alle pizzerie. Ecco dove trovare il meglio della romanità:

L'amatriciana


  • Agf
    1. Lo'steria
    2. Fernanda
    3. Armando al Pantheon
  • La carbonara
    Agf
    1. Marzapane
    2. Pipero
    3. Da Danilo
  • La cacio e pepe
    twitter
    1. Danilo
    2. Arcangelo
    3. Roscioli
  • La cucina giudaico romanesca
    twitter
    1. Ba' ghetto
    2. Bellacarne
    3. Sora Margherita
  • Dove mangiare low cost
    Agf
    1. Quagliaro
    2. Osteria Bonelli
    3. Marcello
    4. Oasteria22quattro
    5. Settimio al pellegrino
  • Dove trovare il miglior pollo con i peperoni
    Agf
    1. Pastificio San Lorenzo
    2. Armando al Pantheon
    3.Flavio al velavevodetto
  • La trippa
    Agf
    1. Osteria di Monteverde
    2. Armando
    3. Checchino
  • La carne
    Agf
    1. Dal Toscano
    2. Girarrosto fiorentino
    3. Casa coppelle
    4. Bella carne
    5. Maxela
  • Le pizzerie
    Agf
    1. Emma
    2. Fucina
    3. La gatta mangiona
    4. Sforno
    5. Moma
    6. Pizza tonda
    7. Pizzeria magnifica
    8. Fermentum
    9. Bir&Fud
    10. Antica schiacciata romana
  • I carciofi
    Agf
    1. Paris
    2. Pecorino
    3. Tullio
  • Il baccalà
    Agf
    1. Tre zucche
    2. Primo al pigneto
    3. Aroma
  • Il crudo di pesce
    twitter
    1. Acquolina
    2. Da Benito e Gilberto
    3. Piero e Francesco
    4. Sanlorenzo
    5. Trattoria del pesce
    6. Dot bistrot
    7. Molo 10
    8.Sea side
    9. La crostaceria
    10. Il tempio di Iside
  • Spaghetti alle vongole al mare
    Agf
    1. La baia (Fregene)
    2. Da Enzo al Frontone (Ponza)
    3. La vecchia pineta (Lido di Ostia)
    4. Oasi naturista (Ostia)
    5. Orestorante (Ponza)
    6. Porto di Enea (Ostia)
    7. Mediterranea (Capocotta)
    8. A casa di Assunta (Ponza)
    9. Blu (Fregene)
    10. Il Kiosco (Fregene)
  • Mezzanotte e dintorni
    Agf
    1. Porto fluviale
    2. Pariolina
    3. Splendor Parthenopes
    4. Open Baladin
    5. T-Bone station
    6. Crostaceria
    7. Baccano
    8. Cul de sac
    9. Ketumbar
    10. Caffè propaganda
    11. Romeo chef&baker
    12. Flavio al velavevodetto
    13. Rosti
    14. The corner
    15. Premiata panineria del pigneto
  • Mangiare all'aperto
    Agf
    1. Cesare al casaletto
    2. Flavio al velavevodetto
    3. Osteria al numero sette
    4. All'oro
    5. Ferrovecchio
    6. Tre zucche
    7. Vivi bistrot
    8. Asino d'oro
    9. Osteria Bonelli
    10. Bistrot biologico. Casa del parco

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sabato 22 novembre 2014

Come fare la fonduta di cioccolata con la frutta

di Nicola Fiorentino

Preparare questa ricetta è molto semplice e veloce. Come primo passo bisogna scegliere i frutti:
i più adatti sono banana, mela, fragole e le arance. Dopo aver lavato (ed asciugato bene) 
la frutta, adagiarla in piccole coppette divise per genere. Per un migliore effetto scenico,
disporre le coppette in cerchio su un vassoio, al centro del quale andrà posto il recipiente con 
il cioccolato.
Una volta preparata la frutta, mettere il cioccolato fondente in una ciotola di metallo, 
da posare a sua volta in un pentolino contenente acqua bollente. Dopo aver sciolto 
lentamente il cioccolato a bagnomaria, lasciando il fuoco con la fiamma particolarmente 
moderata, aggiungere lentamente la panna liquida, senza portarla ad ebollizione, e 
mescolare bene in modo che gli ingredienti si uniscano omogeneamente, facendo attenzione 
ad eliminare eventuali grumi.

Eliminati i grumi, togliere il composto dal fuoco e aggiungere a piacere del liquore, per donare 
un gusto più deciso.  Ora si può versare la crema nella ciotola per fondute, sotto la quale va 
messa una candela che mantiene caldo il tutto.  In mancanza di questa, si può portare in 
tavola un pentolino sotto al quale andrà posta la candela.  Per evitare che il composto si 
indurisca, 
sarebbe meglio girare molto spesso il cioccolato.  Se il sapore è troppo forte o il composto 
si indurisce dopo pochi minuti, aggiungere altra panna.
In commercio esistono veri e propri "kit da fonduta" che comprendono una ciotolina 
in ceramica dentro cui mettere il cioccolato fuso, un supporto sotto al quale mettere 
la candela, e svariati bastoncini metallici con cui infilzare la frutta..

domenica 2 novembre 2014

Homepage > ALIMENTAZIONE La dieta mediterranea protegge la salute dei reni

Scritto da: 

La salute dei reni passa anche, e soprattutto, per la tavola. Ecco come salvaguardali grazie alla dieta mediterranea.

La dieta mediterranea fa bene anche ai reni, ed a confermarlo sarebbe stata una nuova ricerca condotta dai membri della Columbia University Medical Center di New York, secondo cui seguire un'alimentazione di tipo "mediterraneo", costituita quindi principalmente da alimenti di origine vegetale, olio di oliva, frutta, verdura, legumi, cereali integrali e frutta secca, potrebbe effettivamente proteggere i reni da eventuali malattie.
Gli effetti benefici della dieta mediterranea per la nostra salute sono stati del resto ampiamente confermati da moltissime ricerche. Oltre ad aiutare a curare la sindrome metabolica, oltre a ridurre il rischio di ictus, di attacco cardiacodi condizioni come arteriopatia periferica, diabete e cancro, questa dieta è nota anche come vero e proprio elisir della lunga vita.
Il nuovo studio condotto dai membri della Columbia University Medical Center vuole valutare adesso quali siano gli effetti benefici di una dieta mediterranea nella prevenzione dellamalattia renale cronica, condizione che si presenta generalmente in tarda età.

Per rispondere a tale quesito, gli esperti hanno analizzato le abitudini alimentari di 900 partecipanti, seguendoli per un periodo di quasi 7 anni. Ciascun partecipante ha ricevuto un punteggio in base a quanto da vicino seguisse i principi della dieta mediterranea. Più alto era il punteggio, più le abitudini coincidevano con quelle previste in questo tipo di dieta.
Ebbene, stando a quanto emerso sembra che i partecipanti con un punteggio di 5 o più – ovvero quelli che presentavano una stretta aderenza ai principi della dieta mediterranea – avrebbero corso il 50% dei rischio in meno di sviluppare insufficienza renale cronica, ed il 42% in meno di probabilità di andare incontro ad un rapido declino della funzione renale, rispetto invece a coloro che non seguivano questo tipo di alimentazione. Inoltre, chi seguiva la dieta mediterranea avrebbe corso un rischio inferiore del 17% di soffrire di malattia renale cronica.
Nonostante tali risultati siano sorprendentemente promettenti, la dottoressa Julie Lin, membro del Brigham and Women Hospital di Boston, ricorda che per prevenire le malattie e proteggere la salute dei reni è fondamentale, oltre a mangiare bene, anche fare dell'attività fisica regolare e costante, e seguire in generale uno stile di vita sano.
"Dobbiamo cominciare ad abbracciare la realtà che non esiste una pillola magica o un cibo miracoloso, esiste solo l’attenzione e la disciplina con la dieta e l’esercizio fisico regolare”.
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I 10 cibi sani che fanno ingrassare


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Alcuni alimenti cosiddetti sani perché apportano benefici alla salute grazie alle sostanze contenute, spesso sono responsabili dell'aumento di peso, vediamo perché e quali sono.

Come sempre è l'eccesso che causa l'aumento di peso. I cibi sani, ma molto calorici andrebbero consumati in quantità ridotte per trarne beneficio e invece spesso si tende ad abusarne con la scusa che fanno bene. E' il caso ad esempio della frutta secca, una noce tira l'altra e l'ago della bilancia vira verso l'alto senza che ce ne accorgiamo.
    Ecco 10 cibi sani che fanno ingrassare
  1. Avocado - si tratta di un super alimento in quanto ricco di nutrienti, antiossidanti, fibre e acidi grassi buoni a protezione dell'apparato cardiovascolare. Ma è anche un frutto ricco di grassi e calorie, 100 gr forniscono circa 160 calorie. Se il vostro obiettivo è la perdita di peso dunque limitatevi ad una piccola porzione.
  2. Vino rosso - contiene resveratrolo, un potente antiossidante che protegge dal rischio di incorrere in patologie tumorali e inoltre bere un bicchierino di vino rosso aiuta a protegge la salute del cuore. Tuttavia una porzione apporta 130 calorie per cui è opportuno tenerne conto soprattutto se nello stesso pasto si consumano altri carboidrati.
  3. Cereali- i classici cereali spesso sono un concentrato di zuccheri e del tipo raffinato, motivo per cui consumarli regolarmente e in quantità eccessive causa un'impennata della glicemia con predisposizione al diabete e all'obesità. Meglio scegliere il tipo integrale, farina d'avena, fiocchi d'avena, farro per esempio per colazione o riso integrale e cereali alternativi come quinoa o grano saraceno a pranzo e limitarsi a 2 piccole porzioni al giorno.
  4. Mandorle - ricche di acidi grassi sani omega 3 per la salute del cuore, contengono anche vitamina E e fibre, ma una porzione apporta ben 132 calorie. Limitarsi dunque a 3-4 mandorle al giorno.
  5. Cioccolato fondente - se è almeno al 70% di cacao è ricchissimo di polifenoli e in quantità moderate pare aiuti a perdere peso. Limitatevi ad un piccolo quadratino di tanto in tanto perchè 100 gr di cioccolato fondente apportano 155 calorie e 9 gr di grassi saturi.
  6. Burro di arachidi -100 gr forniscono 25-30 gr di proteine, una quantità elevata dunque, vitamine A, C ed E e antiossidanti tra cui acido folico e un buon quantitativo di magnesio, 170 gr, in pratica il 42% del fabisogno giornaliero raccomandato. Ma il burro di arachidi apporta anche tantissime calorie, 588 calorie per 100 gr. Quindi meglio limitarne il consumo ad un cucchiaino di tanto in tanto.
  7. Alimenti senza glutine - spesso la gente è tratta in inganno dalla dicitura senza glutine. Senza glutine non vuol dire senza calorie e light. Anzi per rendere questi prodotti per celiaci più gustosi i produttori spesso sostituiscono gli ingredienti classici con altri più calorici e la farina classica che non è permessa con amido di mais più calorico e altri tipi di farine. Consumarli solo se necessario.
  8. Yogurt alla frutta - lo yogurt bianco fornisce fino ad un massimo di 100 calorie, niente zuccheri e apporta una buona dose di calcio utile per la salute delle ossa. Quello alla frutta invece, spesso è confezionato con zuccheri e additivi, può apportare fino a 150 calorie e contenere fino a 26 gr di zucchero.
  9. Tè in bottiglia - il tè di per sè apporta benefici alla salute, è ricco infatti di antiossidanti, soprattutto quello verde, associati al miglioramento della salute del cuore e alla riduzione delle patologie degenerative collegate all'avanzare dell'età. Tuttavia bisogna fare una differenza con il tè in bottiglia che troviamo al super. In questo tipo di tè i benefici vengono annullati in quanto ricco di zucchero e calorie al pari delle bibite tipo cola e aranciata. Meglio preparare quindi il tè in casa.
  10. Hamburger vegetariani - apportano molti meno grassi e calorie rispetto a quelli classici di manzo, ma basta aggiungere maionese, formaggio e ketchup per far impennare le calorie fino a 1000.