domenica 25 febbraio 2018

Come fare il Risotto in pentola a pressione

La pentola a pressione è l'ideale per chi non ha la pazienza di aspettare, ma non si può dire lo stesso per i disattenti, quelli che in cucina lavorano con misure approssimative. 
Non spaventatevi. 

Basta una sola regola da tenere sempre a mente. Una tazza di riso per due tazze di brodo caldo. In particolare, mi riferisco a tre tipi di riso: arborio, carnaroli e vialone nano. Non dimenticate questo promemoria. Tutto il resto sarà una passeggiata. 

Mantenendo la fiamma moderata, sciogliete il burro nella pentola a pressione ed unite uno scalogno tagliato finemente. Tostate leggermente il riso, poi sfumate con il vino. Fin qui, tutto nella norma. Stessi passaggi di un classico risotto. E per terminare questa prima serie di mosse unite il brodo. Attenzione, questo deve essere bollente prima di essere versato nella pentola a pressione.

Portare a pressione

A questo punto avrete praticamente già finito. Ricordate che questo è anche il momento di aggiungere altri ingredienti principali, come i funghi o la zucca. Con la fiamma al massimo, chiudete la pentola e portatela in pressione. Scegliete il livello più basso di pressione, ci vorranno comunque pochi minuti ed eviterete che la valvola della pentola si alzi, emettendo il fastidioso fischio che tutti conosciamo. Dopo circa quattro minuti il riso sarà cotto. Rimangono solo alcune annotazioni da prendere, prima di servirlo.

Aprire la pentola con cautela

Non correte, facendovi prendere dalla fretta o dall'entusiasmo. La pentola a pressione deve essere aperta con un po' di cautela. Prima dell'apertura, girate il livello della fiamma al minimo e aspettate una manciata di secondi. Mentre alzate il coperchio con l'aiuto di un canovaccio, fate uscire il vapore gradualmente e fate attenzione ad eventuali spruzzi d'acqua calda.

Ultimo "check"

Assaggiate il vostro risotto per controllare la cottura (non deve necessariamente essere ben cotto, va bene anche al dente). Se non vi sembra ancora pronto, potete passarlo in una padella per uno o due minuti. Per i principianti, sappiate che il brodo deve essersi ridotto. In ogni caso, date qualche giro con il mestolo, aggiungendo ancora del burro o altri eventuali ingredienti come le spezie.

Servire

Servire il risotto caldo, con una spolverata di Parmigiano Reggiano. Visto che il tempo della cottura non è particolarmente lungo, potete cogliere l'opportunità per curare un po' il servizio (oppure potete tranquillamente prendervi una pausa sul divano).