martedì 27 agosto 2024

SAPETE LA DIFFERENZA TRA POLLO, GALLETTO E CAPPONE?

27 ago 2024 13:46 SAPETE LA DIFFERENZA TRA POLLO, GALLETTO E CAPPONE? – DIPENDE TUTTO DALLA MISURA, DAL PESO E DALL’ETÀ DELL’ANIMALE, CHE CAMBIANO IL GUSTO E LA DIGERIBILITÀ DELLA CARNE – UNO DEI PREFERITI DEI CUOCHI È IL GALLETTO, OVVERO IL MASCHIO DALLA MATURITÀ SESSUALE FINO A CIRCA 6 MESI: I SUOI METODI DI COTTURA PIÙ FAMOSI SONO ALLA DIAVOLA O AL "MATTONE", CHE RENDONO LA PELLE CROCCANTE – L’ORIGINE DEL PRIMO NON È NOTA, MENTRE QUELLA DEL SECONDO È ANTICHISSIMA: RISALE ALL’ETÀ DEGLI ETRUSCHI... Estratto dell’articolo di Carlo Ottaviano per “il Messaggero” Come sempre, come per tutto, è solo questione di misura, di limiti da stabilire (peso, età, gender, relazioni, eccetra). Così un galletto non è pulcino né pollo […] Prima di concentrarci sull'ottimo galletto, presentiamo allora tutta la popolosa famiglia di uccelli che non sanno volare e zampettano nell'aia […] LA FAMIGLIA Il pulcino - maschio o femmina - ha meno di 7 giorni, altrimenti si chiama pulcinotto e raggiunge i 40 giorni di vita. Pollo e pollastra da 41 giorni, fino al raggiungimento della maturità sessuale, non superano il chilo e mezzo. Ed ecco quindi la gallina. É detta ovaiola, quando inizia a fare uova dai 6 mesi, oppure chioccia, quando cova le uova fino alla schiusa con la nascita dei pulcini. La pollanca è la femmina privata dell'ovaia prima che inizi a deporre le uova. Il gallo, ovviamente maschio, è ruspante a partire dalla maturità sessuale fino a circa 10 mesi; dopo i 10 mesi è detto semplicemente gallo. Il cappone, è un maschio castrato all'età di circa due mesi, arriva fino a circa 2,5/3 kg (e, come la pollanca, è destinato all'ingrasso). DIGERIBILITÀ Ed eccoci al galletto, maschio, dalla maturità sessuale fino a circa 6 mesi. Piace molto ai cuochi «perché spiega Massimo Spallino, chef alla Vecchia Stazione di Roana in Veneto - è una carne bianca dalla buona digeribilità, si presta molto bene a quelle belle serate estive, conviviali e piacevoli all'aperto. La sua digeribilità è ottima». […] Alla diavola o al mattone sono i metodi di cottura più noti. L'origine del galletto alla diavola non è noto. Pellegrino Artusi, letterato e gastronomo, sosteneva che «si chiama così perché si dovrebbe condire con pepe forte di Cayenna e servire con una salsa molto piccante, cosicché a chi lo mangia, nel sentirsi accendere la bocca, verrebbe la tentazione di mandare al diavolo il pollo e chi lo ha cucinato». LA COTTURA «Invece, l'origine del pollo al mattone risale probabilmente agli etruschi e la ricetta appartiene alla tradizione della provincia di Lucca», spiega "La cucina Italiana", custode del patrimonio culturale-gastronomico del Bel Paese, tanto da averne per prima chiesto all'Unesco il riconoscimento ufficiale. «Il metodo aggiunge - è nato grazie alla presenza di una fornace per produrre mattoni: si cucina infatti schiacciato proprio sotto al peso di un pesante coccio. Risultato è una cottura uniforme e veloce, pelle croccante e un gusto unico dovuto alla ricetta della speziatura e al profumo della brace». […] il galletto va sempre aperto a libro, dal petto o dalla schiena. […]

lunedì 26 agosto 2024

Ricetta Uovo ubriaco

L'uovo ubriaco è una ricetta tradizionale toscana, semplice ma gustosa, dove le uova vengono cotte nel vino rosso, ottenendo un piatto ricco di sapori. Ecco come prepararlo: Ingredienti (per 2 persone): 4 uova 300 ml di vino rosso (preferibilmente Chianti o altro vino toscano) 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva 1 spicchio d'aglio Sale q.b. Pepe nero q.b. Parmigiano grattugiato (facoltativo) Procedimento: Preparazione del fondo di cottura: In una padella larga, scalda l'olio extravergine d'oliva a fuoco medio. Aggiungi lo spicchio d'aglio intero e fallo rosolare fino a quando diventa dorato. Poi rimuovilo dalla padella. Aggiunta del vino: Versa il vino rosso nella padella e lascialo ridurre leggermente a fuoco basso per qualche minuto, facendo evaporare l'alcol. Il vino deve addensarsi leggermente, diventando una sorta di salsa. Cottura delle uova: Rompi le uova delicatamente direttamente nella padella con il vino. Assicurati che le uova non si tocchino tra di loro. Copri la padella con un coperchio e cuoci a fuoco basso per circa 4-5 minuti, o fino a quando l'albume è cotto e il tuorlo rimane morbido (o secondo il tuo gusto). Condimento: Aggiungi sale e pepe a piacere. Se ti piace, puoi spolverare un po' di parmigiano grattugiato sopra le uova prima di servire. Servizio: Servi le uova ubriache immediatamente, accompagnate magari da pane tostato per raccogliere la deliziosa salsa al vino. Consigli: Il piatto si abbina bene con un contorno di verdure saltate o un'insalata leggera. Puoi personalizzare la ricetta aggiungendo erbe aromatiche come rosmarino o timo durante la riduzione del vino per un tocco extra di sapore. Buon appetito!