martedì 3 dicembre 2019

I 7 errori da non fare quando si cuoce il pesce

I 7 errori da non fare quando
si cuoce il pesce

di Simona Marchetti
Scheda 1 di 7

1 .
Non controllare le lische

Che il pesce faccia bene alla salute è cosa nota. Se però tutte le volte che decidete di cucinarne uno, qualcosa va storto, la colpa potrebbe pure essere del povero pesce, ma assai più probabilmente vostra, perché questo tipo di cottura è certamente facile e veloce, ma anche estremamente delicata e basta davvero un nonnulla per rovinare tutto. E come spiegato sul sito Prevention.com, uno degli errori più frequenti è quello di non controllare accuratamente che non ci siano più lische, anche nel caso in cui il pesce sia già pulito, col rischio di ritrovarsene poi una in gola nel bel mezzo della cena. A volte però il solo controllo visivo non è sufficiente ed è quindi meglio "toccare con mano" che non ci siano piccole lische nascoste: nel caso, usate delle pinzette per estrarle.

2 .
Esagerare col sale

Il sale è essenziale per dare sapore, ma metterne troppo nella marinatura finirà col rendere il pesce molliccio e secco anziché sodo e compatto. Per non correre rischi, conviene usare giusto un pizzico di sale nella marinatura e aggiungere invece il resto del condimento poco prima di metter il pesce in padella.

3 .
Non asciugare il pesce

Per avere una crosta bella dorata e croccante è indispensabile che la superficie del pesce non sia bagnata: asciugate perciò il filetto con uno strofinaccio da cucina prima di cuocerlo

4 .
Usare una padella non abbastanza calda

Vero, il pesce cuoce in fretta, ma questo non significa che non serva comunque una giusta dose di pazienza. In altre parole, bisogna aspettare che la padella sia calda al punto giusto (ovvero, l'olio al suo interno dev'essere scintillante ma non fare fumo) prima di metterci dentro il filetto. In caso contrario, non solo non cuocerà in modo uniforme, ma rischierà pure di attaccarsi al fondo.

5 .
Sbagliare lato di cottura

Se pensate che iniziare a cuocere il filetto di pesce dal lato della pelle piuttosto che da quello della carne non faccia una sostanziale differenza, non potreste essere più in errore, perché in realtà fa un'enorme differenza. La pelle grassa e spessa del pesce impiega infatti più tempo a cuocere, proteggendo così la delicatezza della carne. E nel caso in cui la pelle non fosse di vostro gradimento, potrete sempre staccarla a cottura ultimata.

6 .
Continuare a girare il pesce mentre sta cuocendo

Cercare di capovolgere un filetto prima che il lato inferiore sia cotto servirà solo a farlo attaccare alla padella e a romperlo. Meglio dunque evitare di sabotarlo e lasciarlo invece cuocere in modo uniforme da un lato, prima di girarlo e fare lo stesso sull'altro.

7 .
Cuocere il pesce troppo a lungo

Il pesce stracotto è uno degli errori più frequenti che si commettono ed è anche il peggiore di tutti, perché un pesce rimasto in padella troppo a lungo diventa irrimediabilmente duro, asciutto e insapore. Sebbene i tempi di cottura differiscano da pesce a pesce, come norma generale è consigliabile rimanere fra i 3 e i 5 minuti per lato e, in caso di dubbio, utilizzare un termometro da cucina: quando la temperatura interna nella parte più spessa del pesce raggiunge i 60 gradi, è il momento di toglierlo dal fuoco


Foto Pixabay
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