sabato 24 agosto 2019

Come saltare la pasta in padella

Introduzione

La pasta saltata in padella è un primo piatto molto gustoso e facile da preparare e il risultato finale è garantito. Le regole per riuscire a realizzarla al meglio non sono tante e la tecnica si acquisisce con l'esperienza. A tal proposito, nella guida che segue vi saranno forniti alcuni validi consigli su come ottenere una pasta saltata in padella davvero unica, in grado di stupire qualsiasi commensale e creare sia un pranzo informale che una cena dell'ultimo minuto.
Occorrente
Pasta a piacere
Sugo a piacere
Preparate il materiale necessario
La pasta saltata in padella può essere realizzata con tantissimi sughi differenti, compresi quelli a base di pesce, ottenendo i medesimi risultati. Il principio di base per preparare la pasta saltata in padella è quello di amalgamare in pochi minuti e a fiamma forte pasta e sugo, affinché quest'ultimo, con il calore, possa creare una mescolanza perfetta di sapori. Nella pratica si tratta di preparare un sugo qualsiasi, quello che più vi aggrada, e lasciarlo leggermente "indietro" con la cottura, in quanto essa terminerà assieme alla pasta.
Cuocete in acqua bollente la pasta
A parte, in acqua bollente e salata, cuocete la pasta, avendo l'accortezza di lasciare anch'essa un po' al dente. Una volta pronta scolate quest'ultima, conservando un po' di acqua di cottura che vi servirà in una fase successiva nel caso il piatto asciughi troppo. È fondamentale avere a disposizione la padella giusta. La migliore soluzione è rappresentata da una padella con i bordi relativamente alti, con un manico ben solido, antiaderente e abbastanza grande da contenere comodamente sia il condimento che la pasta. Versate nella padella, qualora sia diversa da quella utilizzata per la preparazione del sugo, un po' di olio ed aggiungete la vostra base, realizzata in precedenza. Il tutto andrà fatto cuocere a fiamma viva, aggiungendo in un secondo momento la pasta e mescolando in direzione orizzontale al fine di amalgamare al meglio i sapori.

Nessun commento:

Posta un commento